Importante successo per le forze di classe nelle elezioni sindacali
Centrale di lavoro del Pireo - Federazione dei lavoratori edili - Federazione del settore alimentare e bevande: Le forze sindacali di classe si confermano e si rafforzano nelle prime posizioni
01/03/2013
I lavoratori del più grande porto del paese, il Pireo, e di altre importanti federazioni come quelle degli operai edili e dei lavoratori del settore alimentare e delle bevande, hanno compiuto un altro passo in avanti nello sforzo di cambiare il rapporto di forze a favore dei sindacati con orientamento di classe. I lavoratori sostenendo le liste affiliate al PAME, la sua linea e il quadro rivendicativo, hanno confermato concretamente la saldatura con le forze di classe forgiate nei duri scontri degli ultimi anni.
Al 33° Congresso della Centrale del Lavoro del Pireo, l'organizzazione sindacale su base geografica in una delle città più grandi del paese, i lavoratori hanno dato per la terza volta di fila, la prima posizione alla lista militante "Iniziativa democratica unificata sindacale" (DESK), aderente al PAME e in cui operano i comunisti. DESK ha ottenuto il 43,5% dei voti e 8 seggi nel comitato esecutivo rispetto al 36,3% e i 7 seggi delle elezioni precedenti.
Nelle elezioni del 23° Congresso della Federazione dei costruttori edili, le forze di classe restano salde alla guida del settore con una larga maggioranza. La "Lista democratica unita di tutti gli operai edili" (PEDS), sostenuta dalle forze di classe, ha ricevuto il voto di 156 delegati e 27 dei 31 seggi del Consiglio Nazionale.
Inoltre, al 28° Congresso della Federazione degli operai dell'industria alimentare e delle bevande le forze con orientamento di classe sono state ulteriormente rafforzate con l'80% dei voti e ottenendo 12 dei 15 seggi del Consiglio Nazionale. Le altre forze, "Intervento indipendente" (afferente alla sinistra opportunista SYRIZA), PASKE (afferente al socialdemocratico PASOK) e DAKE (partito conservatore ND) che convergono, secondo una tattica avviata nel 2004, in funzione anti-PAME, hanno ottenuto complessivamente 3 seggi.
Questi risultati sono dovuti all'instancabile attività delle forze di classe nei luoghi di lavoro, nell'organizzazione della lotta per difendere i diritti dei lavoratori, contro la linea politica antipopolare del capitale, del governo e dell'Unione europea. Sono emblematici gli importanti scioperi dei marittimi e degli equipaggi e macchinisti che hanno coraggiosamente affrontato la precettazione del governo, e l'ostracismo degli armatori. Sono altrettanto emblematici il confronto sul contratto collettivo nel settore alimentare e delle bevande, o quello sulla questione della salute e sicurezza sul lavoro nell'edilizia, dove le forze del PAME hanno fronteggiato gli industriali e le principali imprese di costruzione con importanti scioperi, assemblee nei luoghi di lavoro e decine di mobilitazioni militanti e altri scontri.
Ancora una volta il sindacalismo concertativo con i padroni e il governo non è stato capace di portare a termine la sua missione e cambiare i rapporti di forza in questi sindacati con elezioni truccate al fine di intrappolare i lavoratori e costringerli alla resa incondizionata agli appetiti del capitale. Il riconoscimento dei lavoratori del PAME per la sua coerente lotta di classe evidenzia che la linea del conflitto con il capitale e con la dirigenza sindacale compromessa è una condizione essenziale per il rafforzamento delle forze di classe. Questa linea può mobilitare i lavoratori in difesa dei loro bisogni. Per questa ragione stiamo accrescendo la lotta contro il potere del capitale, per i bisogni delle famiglie della classe operaia e degli strati popolari. I lavoratori possono vivere senza padroni e senza lo sfruttamento capitalista.
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