16° Congresso della Federazione Sindacale Mondiale: il contributo della classe internazionalista al movimento sindacale mondiale
Con la partecipazione di 828 rappresentanti da 104 paesi
Il 16° Congresso della Federazione Sindacale Mondiale [FSM], in corso dal 6 al 10 aprile ad Atene, è iniziato ieri con una grande cerimonia di apertura nello stadio strapieno di Tae Kwon Do. Il PAME [Fronte Militante di Tutti i Lavoratori], che riunisce i sindacati con coscienza di classe della Grecia ed è membro della FSM, ha esteso un caloroso saluto ai delegati all'apertura dei lavori del Congresso, un evento che consente alla classe operaia internazionale di dare un contributo significativo al movimento sindacale mondiale. Il Congresso, che si svolge in un momento in cui il capitalismo è in crisi e ha scagliato un assalto in piena regola, ha la possibilità di dare un impulso allo sviluppo della lotta di classe in ogni paese e anche a livello internazionale. I lavoratori di Atene, con incessanti applausi e slogan, tenendo alta la bandiera della lotta di classe e della solidarietà internazionale, hanno accolto con entusiasmo i sindacalisti arrivati ad Atene da ogni angolo del globo per partecipare al 16° Congresso della FSM.
Il successo del Congresso ha superato tutte le aspettative. E' indicativo che al Congresso precedente tenutosi a L’Avana cinque anni fa, avessero partecipato 503 rappresentanti di 64 paesi, mentre quest’anno ci sono 828 delegati provenienti da 104 paesi.
La cerimonia di apertura è stata una festa internazionalista di grandi dimensioni, degna dei sessant’anni di storia della FSM, la quale è stata onorata con la proiezione di un video dedicato al 65° anniversario dell’organizzazione. A nome della Segreteria Esecutiva del PAME che ospita il Congresso, Giorgos Perros rivolgendosi ai delegati ha sottolineato che il saluto del PAME comprendeva i "milioni di lavoratori e lavoratrici che voi rappresentate, che stanno lottando nelle file della FSM per gli interessi della classe operaia in una dura lotta contro i monopoli e l'imperialismo".
Muhammad Shaaban Azouz, Presidente della FSM, ha annunciato l'apertura ufficiale del Congresso, mentre Raul Castro, Presidente di Cuba e Secondo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista Cubano, ha inviato un messaggio ai delegati. Un messaggio del Presidente della Repubblica Ellenica, Karolos Papoulias, è stato letto durante la cerimonia di apertura. Anche il Primo Vice-Presidente del Parlamento greco, il Prefetto di Attica, e i sindaci di Atene e del Pireo hanno mandato messaggi di benvenuto. Nel suo discorso, Giorgos Mavrikos, Segretario Generale della FSM ha dichiarato: "Giungiamo al Congresso della FSM dopo grandi lotte a livello settoriale, locale, regionale e internazionale, a seguito di discussioni aperte, democratiche e militanti in tutti i posti di lavoro, tutti i sindacati e nelle loro principali sezioni.
In molti dei paesi dei cinque continenti, la classe operaia si è attivata, ha posto resistenza, ha organizzato scioperi e lotte significative e ha intrapreso moltissime iniziative contro queste politiche anti-operaie. Siamo più che mai profondamente consapevoli del fatto che il sistema di produzione capitalistico non può offrire altro che la barbarie. (...) La nostra risposta è chiara: continueremo sulla strada della lotta di classe, contro l'imperialismo e il capitale, per l’abolizione dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo e un futuro che appartenga ai lavoratori".
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Traduzione dall'inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
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