Messaggio di cordoglio del CC del KKE al Partito Comunista del Cile

22/07/2010

Il CC del KKE esprime il suo cordoglio per la scomparsa del compagno Luis Corvalán, rivoluzionario e figura di primo piano del movimento comunista, Segretario generale del CC del Partito Comunista del Cile tra il 1958 e il 1989.

Il suo nome e la sua azione sono indissolubilmente legati con la lotta del movimento operaio e comunista per i diritti democratici e popolari, per la giustizia sociale, per il socialismo.

Il compagno Luis Corvalán ha lottato in tempi difficili, affrontando eroicamente la dittatura di Pinochet, le persecuzioni, la prigionia, l'esilio politico. Ha combattuto con fermezza per il socialismo-comunismo.

Anche dopo la caduta del socialismo in URSS, dove aveva vissuto come rifugiato politico, egli non perse la sua fede nel marxismo leninismo: ha fermamente difeso la necessità di una nuova società comunista, l'unica alternativa alla barbarie del capitalismo.

L'anno scorso, nell'agosto 2009, Luis Corvalán ha risposto all'appello internazionale del KKE e ha firmato assieme ad altri 600 personalità provenienti da decine di paesi, la dichiarazione di condanna dell'inaccettabile equiparazione del comunismo con il fascismo, messa in atto dall'Unione europea (UE) e dall'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) in occasione del 70° anniversario del patto Molotov-Ribbentrop.

Il grande leader comunista cileno che ha dedicato la sua vita alla lotta della classe operaia sarà sempre nella memoria dei comunisti greci. Inviamo le nostre condoglianze alla sua famiglia e ai suoi compagni.


Traduzione dall'inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare