PAME: Invito escalation della lotta con un nuovo sciopero nel 10 febbraio contro la burrasca contraria agli interessi dei lavoratori di Capitale PASOK-ND-UE
In una escalation
diretta di sciopero della lotta contro l’ attacco travolgente che
lanciare il governo del “socialista” Pasok sostenuta dalla
liberale ND indire il PAME, dopo la riunione allagrata del Comitato
di Coordinamento della Panellenica PAME, il Sabato 09/01/2010, a cui
sono parteciati 300 sindicalisti da tutta la Grecia e dalle industrie
fondamentale.
Già i primi 100
giorni del governo socialdemocratico di Pasok significa per i lavoratori:
Migliaia licenziamenti di lavoratori nei programmi “stage”, ridurre
degli stipendi con attacco alle indennità. Aumento della circolazione.
Progettano aumenti delle imposte indirette e di IVA. Aumenta e imporre
nuovi pedaggi. Programma di stabilità che significa triennale salasso
25 milardi euro dalla classe operaia. Anti-assicurativa tempesta per
le donne ei giovani, prima di tutto, con aumenti dell’ età pensionabile
fino a 15 anni. Mentre d’ altra parte proporre esenzioni per la grande
capitale.
NESSUNO SACRIFICIO
PER LA PLUTOCRAZIA
Il PAME invita
tutti i lavoratori in ogni luogo di lavoro per organizzare senza indugio
la resistenza della classe operaia, per respingere
questo nuovo attacco che è contro gli interessi dei lavoratori e rivendicare
aumenti effettivi, rivendicare lavoro permanente e stabile con tutti
i diritti di assicurazione. Invita le Federazioni, i Centri Lavoratori,
i Sindacati preparare riunioni dei consigli, assemblee, conferenze,
discussioni sul posto di lavoro, conferenze di comitati di lotta a discutere
i risultati del precedente sciopero e di prendere nuove decisioni di
sciopero nel 10 febbraio. Chiede un contrattacco generale con i lavoratori
autonomi e dei contadini piccoli e medie per dare risposta forte alla
progettazione dei monopoli, del governo e dell’ Unione Europea.
Invita rifiutare
i lavoratori, le posizioni e gli atteggiamenti della GSEE – ADEDY
( di cui le direzioni sono controllati dal socialdemocratico Pasok).
La loro partecipazione al dialogo sociale con la BSE, il governo è
in totale contrasto con le esistenze e gli interessi della classe operaia.
Servise e nascondere la politica del governo e dei datori di lavoro,
come dimostrato nel recente scopero in 17/12/2009 in cui il presidente
socialdemocratico della GSEE ha invitato i lavoratori a crumiria.
Con lo sciopero
del 10/2 il PAME tira l’ azione di corse per la risposta colletiva
di irresponsabilità padronata nel luogo di lavoro (licenziamenti, modificando
i rapporti di lavoro, ritardo dei stipendi dovuti, ecc). L’ obiettivo
è di rafforzare su tutto il fianco i sindacati di diventare cellule
per ottimizzare l’ organizzazione e per affrontare i problemi dei
lavoratori. L’ inasprimento del confronto con l’ ideologia borghese
e gli argomenti, l’ armatura ideologica dei lavoratori per dare risposta
classe contro il fatalismo, manipolare e di compromesso.
Il martellamento di unità di classe e di solidarietà, al di sopra
tutte, segna il bisogno di crescere più forte la politicizzazione e
il massizzazione della lotta. Per l’ organizzazione della lotta COME
LOTTA DELL’ UNA CLASSE CONTRO L’ ALTRA.
Già per lo sciopero
di 10 febbraio hanno già preso decisione la Federazione Latte
– Alimentazione – Bevande, la Federazione di Stampa e della Carta,
la Federazione di Fondare, la Federazione di Contabili, il Centro di
Lavoratori di Larissa. Anche il Sindacato di Metallo di Atene,
e la lista si allunga ogni giorno...
Il prossimo combattivo
passo sarà uno schiafo ancora più potente per i datori di lavoro,
il governo, la ND, la direzione di governativo e padronato sindacalismo.
(foto dalla riunione
del Comitato di Coordinamento Panellenico di PAME)
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