Comunicato dell'Ufficio Stampa sulle operazioni assassine di Israele nella Striscia di Gaza
15/11/2012
Il KKE condanna le operazioni militari assassine nella Striscia di Gaza. Queste operazioni sono legate al tentativo di generalizzare l'intervento e la guerra imperialista a spese di Siria e Iran, sviluppate e promosse dal personale degli Stati Uniti, della NATO, dell'UE e di Israele, con il sostegno attivo della Turchia, dell'Arabia Saudita e del Qatar.
Il KKE sostiene la lotta del popolo palestinese contro l'occupazione israeliana, per uno Stato palestinese indipendente, sovrano nei confini del 1967 con Gerusalemme Est come sua capitale.
Inoltre chiediamo: la rimozione degli insediamenti e il ritiro dei coloni che si sono stabiliti al di là dei confini del 1967. La demolizione dell'inaccettabile muro. Il diritto al ritorno di tutti i rifugiati palestinesi alle loro case, sulla base delle rispettive risoluzioni delle Nazioni Unite. L'eliminazione di tutti i blocchi sui palestinesi in Cisgiordania e Striscia di Gaza. La liberazione immediata di tutti i prigionieri palestinesi e di altri prigionieri politici che si trovano nelle carceri israeliane. Il ritiro dell'esercito israeliano dai territori occupati nel 1967, includendo le alture del Golan e la regione dello Shebaa nel sud del Libano.
Il KKE chiede che il governo greco cancelli immediatamente la cooperazione militare tra il nostro paese e Israele. Che si chiuda subito la base di Suda e in generale che non venga utilizzato né il suolo, né i porti, né lo spazio aereo della Grecia per la guerra imperialista contro la Siria e l'Iran che porterà a uno spargimento di sangue e alla distruzione del popolo greco e degli altri popoli della nostra regione.
Atene 15/11/2012
L'Ufficio Stampa del CC del KKE
Traduzione dallo spagnolo per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
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