Azione militante: Un appello alla lotta dall'Acropoli
27/06/2011
"I popoli hanno la forza e non si arrendono mai. Organizzazione - Contrattacco!" Queste le parole d'ordine in greco e in inglese sugli striscioni che i militanti del Fronte di Tutti i Lavoratori (PAME) hanno appeso dall'Acropoli il 27 giugno. L'azione accade alla vigilia dello sciopero di 48 ore che a partire da martedì 28 giugno coinvolgerà ogni luogo di lavoro contro le barbariche misure antipopolari del governo socialdemocratico, dell'UE e del FMI.
La mattina presto, centinaia di militanti e quadri del PAME hanno dato vita a una simbolica occupazione dell'Acropoli da cui hanno sollevato i due enormi striscioni. Questa iniziativa del PAME ha avuto un impatto molto positivo non solo sul popolo lavoratore greco, ma anche sui turisti in visita nel paese e all'Acropoli, a cui è stato consentito l'accesso durante l'azione da parte delle forze del PAME.
Il PAME nella sua dichiarazione dice: "Chiediamo ai lavoratori, ai giovani, ai disoccupati e alle donne una sollevazione popolare. Lottiamo insieme ai popoli di tutto il mondo contro la barbarie capitalista. Le misure draconiane che gettano sul lastrico le persone non devono passare".
Nel pomeriggio le forze del PAME hanno organizzato presidi e manifestazioni per promuovere lo sciopero in molti quartieri di Atene e in altre città della Grecia.
Traduzione dall'inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
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