Manifestazioni del PAME nel Giorno dei Lavoratori

Nuovo slancio nell'intensificazione della lotta di classe

01/05/2011

Decine di migliaia di lavoratori, giovani, donne, immigrati, lavoratori autonomi, pensionati e agricoltori poveri hanno partecipato in massa e in modo militante alla manifestazione in piazza Sintagma ad Atene per il Primo Maggio e alle altre 75 manifestazioni organizzate dal PAME in tutta la Grecia. Ancora una volta le azioni del PAME sono state di molto più partecipate rispetto a quelle del sindacalismo di governo e filopadronale: i lavoratori hanno voltato le spalle a chi sostiene le misure antioperaie, le politiche di austerità, disoccupazione e salari da fame. I manifestanti alle mobilitazioni indette dal PAME hanno espresso una chiara posizione: l'assalto antipopolare non è legittimato nella coscienza della classe operaia. Ispirati dai sacrifici e dalla lotta della loro classe, hanno espresso la volontà di combattere la linea politica antioperaia varata dal governo socialdemocratico, dal capitale, dalla UE e il FMI, sostenuta anche da ND e LAOS [conservatori ed estrema destra], fino al rovesciamento del potere del capitale.

Christos Katsiotis, del Segretariato esecutivo del PAME, ha detto tra le altre cose nel suo intervento: "Le parole d'ordine per le 8 ore di lavoro, 8 ore di riposo e 8 ore di crescita educativa hanno ispirato tempestose lotte. Oggi lo slogan 'Lavoratore puoi fare a meno dei padroni, senza di te l'ingranaggio non gira', ispira nuove lotte ed esprime con precisione il contenuto contemporaneo della lotta di classe. Siamo più consapevoli oggi che la conquista di una vita dignitosa con un lavoro stabile e sicuro per tutti, con più tempo libero e la riduzione dell'orario di lavoro, con diritti in ogni ambito della vita, è inevitabilmente collegato alla nostra liberazione dal giogo del monopoli.

Se questo rapporto, in cui pochi rubano il lavoro di molti, non viene abolito, se il regime di schiavitù del salario non viene abolito, non c'è vita o futuro.

O noi o loro. Noi siamo i produttori di tutte le ricchezze. Siamo tanti. Il futuro appartiene a noi e ai nostri bambini, è nelle nostre mani. Organizziamo le forze e la nostra alleanza per imporre le nostre parole d'ordine: La legge è ciò che è giusto per i lavoratori".

La Segretaria del CC del KKE, Aleka Papariga, era presente alla manifestazione del PAME ad Atene.

Dopo la manifestazione il corteo ha marciato davanti alle ambasciate di Francia, Gran Bretagna per concludere all'ambasciata degli Stati Uniti. I manifestanti hanno urlato slogan e gettato simbolicamente vernice rossa sul palazzo dell'ambasciata francese. I comunisti in Grecia stanno intensificando la loro attività, giocando un ruolo di primo piano nei sindacati di classe del PAME, per dare impulso e continuità alla lotta. Nei prossimi giorni le forze di classe saranno impegnate sui luoghi di lavoro per preparare lo sciopero generale del PAME indetto per l'11 maggio, per intensificare la lotta, per rafforzare il contrattacco alle nuove draconiane misure antipopolari in preparazione.

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Traduzione dall'inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare