Info sull'Incontro comunista europeo

Incontro dei Partiti Comunisti europoei

Bruxelles 11-12/04/2011

Si è svolto a Bruxelles l'11 e il 12 aprile 2011 l'Incontro dei Partiti Comunisti europoei organizzato dal KKE, sul tema "processi politici e sociali in Europa e le prospettive dell’azione dei comunisti", con la partecipazione di 38 partiti provenienti da 31 paesi europei.

Per il Partito Comunista di Grecia, KKE erano presenti all'Incontro Aleka Papariga, Segretaria generale del CC del KKE, Marinos Giorgios, membro dell'Ufficio Politico del KKE, Elisseos Vagenas, del CC e responsabile del Dipartimento Relazioni Internazionali, Kostas Papadakis, della Segreteria del Partito e del Dipartimento delle Relazioni Internazionali.

Ha aperto i lavori Aleka Papariga, che nel discorso di apertura ha sottolineato tra l'altro come "l'ineludibile prospettiva della lotta di classe, offre oggi un'occasione storica: i pensieri e l'azione dei popoli in lotta - con la classe operaia in posizione di avanguardia - possono volgersi alla conquista del potere della classe operaia.

Deve essere compreso che anche quando una maggioranza del popolo di un paese elegge un parlamento, il governo che ne è espressione non sarà in grado di superare i limiti delle leggi fondamentali del capitalismo, se non risolve le questioni centrali della socializzazione dei principali mezzi di produzione, del ritiro dalla UE e dalla NATO, della pianificazione e del controllo a livello nazionale da parte dei lavoratori, dal basso verso l'alto".

Hanno partecipato all'Incontro i rappresentanti dei seguenti Partiti: Partito Comunista di Styria (Austria), Partito Comunista di Bielorussia, Partito dei lavoratori del Belgio, Nuovo Partito Comunista di Gran Bretagna, Partito Comunista di Gran Bretagna, Partito dei Comunisti Bulgari, AKEL - Cipro, Partito Comunista di Boemia e Moravia, Partito Comunista in Danimarca, Partito Comunista di Danimarca, Partito Comunista di Estonia, Partito Comunista dei Lavoratori di Finlandia, Polo della rinascita dei Comunisti in Francia, UCFR – Unione dei Comunisti rivoluzionari di Francia, DKP - Partito Comunista Tedesco, KKE - Partito Comunista di Grecia, Partito Comunista dei lavoratori ungherese, Partito dei lavoratori d’Irlanda, Partito Comunista d’Irlanda, CSP - Comunisti Sinistra Popolare (Italia), Partito Socialista di Lettonia, Partito Comunista del Lussemburgo, Movimento di resistenza popolare (Moldavia), Nuovo Partito Comunista dei Paesi Bassi, Partito Comunista di Norvegia, Partito Comunista di Polonia, PCP - Partito Comunista Portoghese, PCFR - Partito Comunista della Federazione Russa, Partito Comunista dei lavoratori di Russia - Partito rivoluzionario dei Comunisti, Partito Comunista dell’Unione Sovietica, Nuovo Partito Comunista di Jugoslavia, Partito Comunista di Slovacchia, PCPE - Partito Comunista dei popoli di Spagna, Partito Comunista di Svezia, Partito del lavoro (Svizzera), Partito Comunista di Turchia, EMEP Turchia, Unione dei Comunisti di Ucraina.

All’Incontro era inoltre presente Mirta Castro, capo-delegazione di Cuba al Parlamento Europeo, ambasciatore in Belgio e Lussemburgo, in rappresentanza del Partito Comunista Cubano.

Al Fronte Popolare Socialista di Lituania che pur aveva manifestato l’intenzione di partecipare con il suo Presidente Paleckis è stata impedita la partecipazione perché, ha rilevato E. Vagenas nel suo intervento, "le autorità lituane lo processeranno domani, sulla base della legge anti-sovietica e anti-comunista sulla 'occupazione sovietica', di cui Paleckis ha contestato la versione ufficiale rispetto i fatti di sangue avvenuti a Vilnius nel mese di gennaio 1991. Oggi vi sono prove concrete, risultanti dalle indagini della polizia scientifica e dalle testimonianze che hanno preso parte attiva, che dimostrano come questi eventi siano stati organizzati dalle forze anti-sovietiche le quali hanno agito in veste di provocatori, con lo scopo di creare vittime da addebitare sull'esercito sovietico. Il compagno Paleckis ha citato questi fatti in un colloquio e viene processato per questo motivo. Esprimiamo la nostra solidarietà con i compagni lituani, con tutti i compagni costretti a fronteggiare le macchinazioni anti-comuniste nei paesi europei e al compagno Paleckis".
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Traduzione dall'inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare